Sir Ratan Tata è un uomo che ha una missione: convincere le persone ad abbandonare le pericolose motociclette e ad acquistare l'auto più economica del mondo, ideale per tutta la famiglia: la Tata Nano.
La Tata Nano è una autovettura low cost prodotta dalla Tata Motors (divisione automobilistica del Tata Group). Da marzo 2009 è prodotta e venduta in India,
ma non sarà esportata in altri mercati nemmeno in quello europeo per
motivi di scarse vendite in India e per i numerosi problemi meccanici.
Dati tecnici
Questa piccola vettura è omologata per 4 persone in 3,1 metri di
lunghezza,1,5 di larghezza e ben 1,60 di altezza, costerà 1.700 euro nel mercato indiano e sarà dotata di un piccolo motore bicilindrico da 30 CV.
Dati e scelte strutturali e commerciali
1.700 euro per un'automobile a tutti gli effetti sono assai pochi,
inizialmente al momento della dichiarazione (2003) ci si aspettava un
prezzo finale maggiore (4.000 euro) e una vettura più spartana (senza
tettoia, copertura in tela), gli ingegneri Tata invece con alcune scelte
rifacendosi a tre citazioni importanti: quello che non c'è non si rompe, quello che non c'è non pesa, quello che non c'è non costa
hanno creato un'automobile che, seppur moderna ha caratteristiche molto
simili a quelle europee di 30 anni fa ma è in grado di rispettare le
nuove normative sulle emissioni di diossido di carbonio (Euro 4) La versione indiana ha il portellone del bagagliaio saldato e si accede al bagagliaio dall'interno.Il motore è sotto di esso.La carrozzeria è completamente in plastica, con intelaiatura in acciaio, il motore è posteriore e il serbatoio è posto frontalmente, la strumentazione prevede solo la spia di riserva del serbatoio, la spia dell'olio e il tachimetro, il tergicristallo è unico, non è disponibile l'aria condizionata, né il servosterzo, e la regolazione dei finestrini è manuale.
Gli allestimenti saranno 2: "Standard" e "Luxury", dove dovrebbero cambiare alcuni accorgimenti estetici, per esempio nella versione Luxury i paraurti saranno abbinati agli stessi colori della carrozzeria.
Collaborazioni
La Caparo, marchio inglese conosciuto prevalentemente per la realizzazione della Caparo T1,
ha stretto un accordo con la Tata che impegnerà la casa anglosassone
nel fornire il 60% dell'assemblaggio alla casa indiana che si occuperà
della parte restante del lavoro. La Caparo si occuperà della produzione e
dell'assemblaggio di alcuni componenti strutturali, tali operazioni
verranno effettuate nel proprio impianto di produzione di Singur, vicino allo stabilimento produttivo della Tata.
Controversie
L'auto, prima della sua produzione, ha fatto inequivocabilmente scalpore sia in India che nel resto del Mondo
e molte polemiche hanno accompagnato la sua presentazione ufficiale: la
rivolta dei lavoratori che sono scesi in piazza per protestare contro
la Tata per gli stipendi,
che è stata subito seguita da una dichiarazione internazionale
sull'aumento dei consumi e quindi del costo del petrolio e che
l'automobile stessa ne sia una causa ,
le proteste dei contadini per l'esproprio di alcuni terreni su cui
dovrebbe sorgere uno stabilimento (che sarà costruito a ovest del paese)
infine un ultimo dato riguarda proprio il mercato indiano e la diretta
concorrente della Nano ovvero la Maruti 800S il cui usato è calato di valore del 30% in due mesi e le nuove immatricolazioni in gennaio 2008 sono diminuite del 20%. http://it.wikipedia.org/wiki/Tata_Nano
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