Invasi dai Rospi Assassini
Introdotti quasi un secolo fa per combattere gli insetti nei campi, oggi i rospi giganti 'Bufo marinus' fanno scempio della fauna autoctona e si sono moltiplicati in modo esponenziale.
INFOWEB
Il rospo delle canne (Bufo marinus Linnaeus, 1758) è un anfibio della famiglia dei Bufonidi, ritenuto una delle specie di anuri più infestanti del mondo.
Descrizione
Lungo in media da 10 a 15 centimetri, può raggiungere anche dimensioni più considerevoli: il più grande esemplare descritto pesava 2.65 kg e misurava 38 cm.
Le ghiandole paratiroidi del B. marinus secernono una tossina (bufotossina) che può avere effetti letali su molte altre specie di animali.
È nativo del Nuovo Mondo, diffuso in un'area che va dal Texas meridionale sino all'Amazzonia e al Perù sud-orientale.
È stato introdotto, con intenti di lotta biologica, in vari paesi del mondo, con risultati non sempre brillanti.
L'espansione del rospo delle canne in Australia
In particolare la sua introduzione in Australia, dove si pensava di utilizzarlo nella lotta contro alcune specie di insetti infestanti, ha avuto un impatto fortemente negativo sulla biodiversità. La sua rapida moltiplicazione ha portato infatti ad una drammatica riduzione del numero di diverse specie di roditori, anuri e rettili, con cui compete per il cibo e che spesso preda, ed ha avuto ricadute sulla intera catena alimentare, riducendo anche il numero di predatori a causa dell'effetto letale della bufotossina per molti di essi. È inserita nell'Elenco delle 100 specie aliene più dannose del mondo.
STREAMING
0 commenti:
Posta un commento