venerdì 31 agosto 2012
Emilia,cronaca di un Terremoto
In prima tv assoluta su DMAX,il documentario che ricostruisce i terremoti di maggio 2012 in Emilia. Immagini inediti,analisi scientifiche,interviste ai sopravvissuti.
Con i terremoti dell'Emilia del 2012 ci si riferisce a una serie di eventi sismici localizzati nel distretto sismico della pianura padana emiliana, prevalentemente nelle province di Modena, Ferrara e Mantova ma avvertiti anche in'area molto vasta comprendente tutta l'Italia Centro-Settentrionale e parte della Svizzera, della Slovenia, della Croazia, dell'Austria, della Francia sud-orientale e della Germania meridionale[3][4]. La scossa più forte, di magnitudo MI5,9 e Mw5,86 [5] è stata registrata il 20 maggio 2012 alle ore 04:03:52 ora italiana (02:03:52 UTC), con epicentro in Finale Emilia, a una profondità di 6,3 km[6][7].
Il 29 maggio alle 09:00, una nuova scossa molto forte di magnitudo MI5,8 e Mw5,66 [8] è avvertita in tutto il Nord Italia[9][10][11], creando panico e disagi in molte città come Milano, Brescia, Piacenza, Parma, Verona, Padova, Rovigo, Vicenza, Venezia e soprattutto Modena, Ferrara, Reggio nell'Emilia, Bologna, Cremona e Mantova; l'epicentro è situato nella zona compresa fra Mirandola, Medolla e San Felice sul Panaro. A quella delle 9:00 si sono susseguite altre tre scosse rilevanti sempre in data 29 maggio: una alle 12:55 di magnitudo 5,4, una alle 13:00 di magnitudo 4,9 e un'ulteriore scossa alla stessa ora di magnitudo 5,2[12].
Il 31 maggio alle 16:58, una scossa di magnitudo 4,0 con epicentro a Rolo e Novi di Modena[13], ha colpito la zona della bassa reggiana e dell'oltrepò mantovano, già molto provate dalle scosse dei giorni precedenti che avevano avuto come epicentro la vicina area della bassa modenese. Sempre la sera del 31 maggio alle ore 21:04 si è verificata una scossa di magnitudo 4,2 con epicentro a San Possidonio[14].
Queste scosse sono state seguite da uno sciame sismico con scosse di magnitudo variabile di minore entità scala Richter. Un'altra scossa di magnitudo 5,1 è stata avvertita in tutto il Nord Italia il 3 giugno 2012 alle ore 21:20:43 ora italiana (19:20:43 UTC), con epicentro in Novi di Modena.
Le accelerazioni di picco registrate dall'accelerometro di Mirandola durante le scosse più forti del 20 e del 29 maggio 2012 sono state rispettivamente di 0,31 g e di 0,29 g, valori che in base alla carte vigenti di pericolosità sismica renderebbero stimabile in circa 2500 anni il tempo di ritorno di ciascun evento nella medesima area[15].
I due eventi sismici principali hanno causato un totale di 27 vittime (22 nei crolli, tre per infarto o malore[2] e due per le ferite riportate), in maggioranza dipendenti di aziende distrutte. Il 4 giugno 2012 è stato proclamato giornata di lutto nazionale per le vittime del terremoto[16].
L'intensità massima dei terremoti, stimata come cumolo degli effetti della sequenza, è stata pari a 8, secondo la Scala Macrosismica Europea (EMS-98)[4].
Pubblicato da
DoC
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento