lunedì 30 luglio 2012
Una Notte al Museo - Istanbul
Un tempo residenza dei sultani,il Palazzo Topkapi è visitato da circa 2 milioni di persone ogni anno. Indaghiamo su un ammiraglio turco che possedeva presubilmente la mappa perduta di Colombo.
Topkapı (turco Topkapı, letteralmente "Porta del Cannone"), sito sul Promontorio del Serraglio, ovvero Sarāyburnu, tra il Corno d'Oro e il mar di Marmara, è il nome di una porta del Serraglio (palazzo sultaniale) ottomano di Costantinopoli (oggi Istanbul), che tra il 1455 e il 1458 crebbe inglobando il sito dell'antico Palazzo imperiale bizantino che rispetto al Serraglio era peraltro di minor superficie.
La costruzione palaziale era protetta – come tante altre costruzioni dalle medesime destinazioni – da un muro di cinta, e l'accesso era garantito da varie porte, affidate ad appositi corpi armati di guardia. Una di esse si affacciava nel punto in cui il Corno d'Oro si apre sul Mar di Marmara. Altre porte erano: La Porta della Pace (Bāb ŭl-Selām), la Porta di Mezzo (Orta Kapı), la Porta della Maestà (Bāb-ı Hŭmāyūn), la Porta delle Vetture (Araba Kapısı) e la Porta della Felicità (Bāb ŭl-Sa‘ādet).
Per una sorta di sineddoche architettonica, in cui una parte viene a descrivere il tutto, la Porta del Cannone identificò, a partire dal XVIII secolo, tutto il Palazzo del Sultano ottomano (Topkapı Sarāyı) che, in età repubblicana, è stato destinato ad area museale.
Attualmente il palazzo è adibito a museo e contiene gli splendidi manufatti che formano il tesoro del sultano.
Pubblicato da
DoC
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